
Rubinetterie Cristina è una delle grandi “protagoniste del settore” una vera realtà di riferimento nel mercato degli articoli idrosanitari. Con due stabilimenti a Gozzano, uno a Gargallo e uno a Fontaneto D’Agogna (tutti in provincia di Novara), per un totale di 35 mila mq. di superficie coperta e 250 dipendenti, Cristina è particolarmente orgogliosa della propria produzione Made in Italy e anche del fatto che il 56% del fatturato provenga dal mercato estero. L’impianto realizzato da Incas combina un magazzino automatizzato a cassetti, un magazzino automatizzato verticale a vassoi e scaffalature tradizionali per pallet servite da trilaterali, il tutto collegato alle stazioni di prelievo mediante linee di movimentazioni aeree. Successivamente è stato installato in un’area adiacente un magazzino automatico verticale a piani traslanti con tre colonne di stoccaggio e due baie di prelievo. Il cuore di tutto è il software Easystor di Incas che gestisce e coordina i flussi delle merci e l’attività delle persone dedicate.
Chi è
Rubinetterie Cristina nasce nel 1949 ed è cresciuta negli anni fino a diventare una delle grandi “protagoniste del settore” una vera realtà di riferimento nel mercato degli articoli idrosanitari. Con due stabilimenti a Gozzano, uno a Gargallo e uno a Fontaneto D’Agogna (tutti in provincia di Novara), per un totale di 35 mila mq. di superficie coperta e 250 dipendenti, Cristina è particolarmente orgogliosa della propria produzione Made in Italy e anche del fatto che il 56% del fatturato provenga dal mercato estero. La collaborazione con studi di design di fama internazionale conferma la grande attenzione alla forma, oltre che alla qualità del prodotto, intesa come risultato di un rigoroso controllo di ciascuna fase del processo produttivo e come affidabilità delle materie prime utilizzate. Ciò ha permesso l’acquisizione, anno dopo anno, delle più importanti certificazioni di qualità internazionali: marchi di qualità dei singoli prodotti (NF francese, LGA tedesco, KIWA olandese, SVGW svedese, NSF 61 americana) e della certificazione di qualità aziendale secondo la norma UNI EN ISO 9001).
Obiettivi
Tutta l’attività produttiva e logistica di Cristina è organizzata in 4 stabilimenti non adiacenti dove sono impiegate circa 250 persone. Questa situazione è frutto della crescita progressiva dell’azienda in un’area che non ne permetteva uno sviluppo unitario ma ha anche una motivazione strategica perché ha permesso la specializzazione dei diversi poli produttivi. Invece di riunificare tutte le attività in un unico stabilimento si è deciso di investire in innovazione per portare una reale ottimizzazione dei flussi e per garantire alti standard di servizio e customizzazione.
Le soluzioni realizzate
Per prima cosa è stato avviato un nuovo impianto in una struttura realizzata ad hoc per sostituire il vecchio magazzino che combina un magazzino automatizzato a cassetti, un magazzino automatizzato verticale a vassoi e scaffalature tradizionali per pallet servite da trilaterali, il tutto collegato alle stazioni di prelievo mediante linee di movimentazioni aeree. Successivamente è stato installato in un’area adiacente un magazzino automatico verticale a piani traslanti con tre colonne di stoccaggio e due baie di prelievo. Il cuore di tutto è il software Easystor di Incas che gestisce e coordina i flussi delle merci e l’attività delle persone dedicate.
Conclusioni
Grazie al nuovo impianto Cristina ha potuto ottenere maggiore flessibilità, migliori tempistiche e l’abbattimento degli errori ma soprattutto la capacità di gestire al meglio più ordini parcellizzati. In più il miglioramento del servizio ha consentito una maggiore fidelizzazione dei clienti e dei fornitori.