
Verso una logistica ospedaliera centralizzata
Chi è
L’Area Vasta Emilia Nord (AVEN) nasce nel 2004 come associazione volontaria tra le sette aziende sanitarie presenti sul territorio delle province di Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia: Azienda Unità Sanitaria Locale (USL) di Piacenza, Azienda USL di Parma, Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, Azienda USL di Reggio Emilia, Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, Azienda USL di Modena, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. Con lo scopo di ricercare sinergie e uniformare l’offerta assistenziale, AVEN ha deciso di gestire in modo centralizzato la logistica ospedaliera attraverso la realizzazione di un unico centro distributivo che impiega al suo interno sistemi di movimentazione automatizzati. Tale esperienza rappresenta una scelta innovativa e significativa nel panorama della sanità pubblica in Italia. Situato a Reggio Emilia, il nuovo centro distributivo è operativo a partire da luglio 2013.
Obiettivi
L’ambizioso obiettivo di AVEN era quello di gestire in modo centralizzato la logistica ospedaliera delle sette Aziende Sanitarie associate. Per ogni Azienda Sanitaria il 100% del flusso dei beni oggetto di centralizzazione deve transitare dal centro distributivo, annullando completamente i flussi di consegna sull’ospedale da parte dei produttori. Esteso su una superficie complessiva di 5.000 m2 il nuovo centro distributivo è operativo 14 ore al giorno su 2 turni, 6 giorni alla settimana, e gestirà a regime circa 6.400 referenze, suddivise tra dispositivi medicali, farmaci, presidi e prodotti con specifiche esigenze di stoccaggio e trasporto (infiammabili, prodotti a temperatura controllata e stupefacenti). Proprio la necessità, tipica nel mondo sanitario, di gestire referenze molto differenti tra loro in termini di caratteristiche pondo-volumetriche, esigenze di stoccaggio e trasporto, e indice di rotazione, richiedeva la progettazione di diverse aree di stoccaggio e di prelievo ad hoc per ciascuna tipologia di prodotto.
Le soluzioni realizzate
Il magazzino riceve in ingresso i prodotti provenienti da circa 300 fornitori. Le baie dedicate per il flusso in ingresso sono 5, quelle in uscita sono 6. Il magazzino di stoccaggio pallet occupa un’area di circa 2.000 m2 ed è composto da 8 coppie di scaffalature a semplice profondità lunghe circa 60 m. Per la movimentazione sono impiegati carrelli bilaterali filoguidati con uomo a bordo e posizionamento automatico. La merce prelevata dalle scaffalature tradizionali viene posizionata direttamente sulle unità di spedizione (roll container), mentre quella proveniente dalle aree per i codici non voluminosi, a bassa e ad alta rotazione, è disposta in contenitori di plastica e trasferita su una linea automatica di etichettatura e smistamento. I contenitori confluiti sulla linea vengono poi identificati da uno scanner laser tramite la lettura del barcode, pesati ed etichettati in modo automatico, e smistati per viaggio o per punto di consegna. L’intero processo logistico funziona in radiofrequenza eliminando l’utilizzo di supporti cartacei. L’allestimento interno presenta tre soluzioni: scaffalature a gravità, sistema automatizzato (traslo elevatore), scaffalature porta pallet.
Gli operatori sono dotati di terminale portatile in grado di indicare i prodotti da prelevare, la loro ubicazione e la quantità. Il terminale trasmette in tempo reale i dati di prelievo al software gestionale (Easystor di Incas) per lo scarico di quanto prelevato. Un sistema automatico basato sul peso dei prodotti permette di controllare prima del trasporto la congruenza tra prelievo ed ordine in modo da ridurre gli errori quanto più possibile (e di conseguenza resi).
Per la preparazione e l’organizzazione delle spedizioni, il WMS trasferisce la lista degli ordini di prelievo al modulo software specifico (GDO) che definisce la formazione dei viaggi, ovvero del carico per ciascun mezzo di trasporto, e la trasferisce al WMS.
Conclusioni
Con l’entrata a regime del magazzino, prevista per la seconda metà del 2014, la totalità dei flussi di consegna sugli ospedali transiterà dal nuovo centro distributivo con evidenti benefici per la filiera. L’eterogeneità dei prodotti da gestire ha portato alla realizzazione di un magazzino con diverse aree di prelievo e di stoccaggio ad hoc per ciascuna tipologia di prodotto che adotta anche soluzioni automatizzate.
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Anno di entrata in esercizio 2013 Struttura civile Nuova costruzione Funzione del magazzino Distribuzione prodotti finiti Tipologia clienti Reparti di aziende ospedaliere Superficie complessiva 5.000 mq Tipo di UdC immagazzinate Pallet (800×1.200 mm, hmax=1700mm; peso max 800kg)Contenitori (400×600 mm, hmax=285mm; peso max 20kg) Tipo di unità di spedizione Cassetta Numero di righe di prelievo/giorno (flusso in uscita) Picco di 11.000 righe/ giorno Altezza sotto filo catena 10m Sistemi di identificazione dei materiali Barcode; RFID Sistemi di trasmissione dati agli operatori Terminali portatili Mezzi di movimentazione Transpallet, carrelli commissionatori, carrelli bilaterali Reparti serviti Più di 2000 Magazzino automatico 10.000 cassette Magazzino pallet 5.000 pallet